Prossima Visione Aperta al CineVittoria Locri, Sala blu, lunedì 27 novembre alle ore 16 – Trolls 3
🎬📽 Prossima Visione Aperta al CineVittoria Locri, Sala blu, lunedì 27 novembre alle ore 16 con l’attesissimo film “Trolls 3 – Tutti insieme”!
Si ricorda che durante le #VisioniAperte:
– le luci non sono completamente spente;
– l’audio è leggermente abbassato;
– la pubblicità è ridotta;
– è possibile muoversi dentro la sala anche durante la proiezione;
– è possibile portare cibo da casa;
– il costo del biglietto è ridotto per tutti a 5 euro, gratis per le persone con disabilità.
Piccoli accorgimenti che rendono la visione adatta alle esigenze di tutti😊
Buona visione!🍿
Terzo incontro ART DAY…fasi finali di lavorazione.
Terzo incontro ART DAY🖌🎨
La mostra natalizia si avvicina e i lavoretti sono alle fasi finali di lavorazione💪
Ieri è stato un pomeriggio stupendo di condivisione e creatività con tanti ragazzi e le famiglie sotto la guida affettuosa di Maria Adele Longo e della sua splendida figlia Ilaria❤
Grazie come sempre all’ Accademia Musicale ABC per l’ospitalità e per essere sempre al nostro fianco.
un genitore può prendere visione o estrarre copia del PEI, PDF o PDP custodito dall’Istituto scolastico frequentato dal proprio figlio ?

Quesito: un genitore può prendere visione o estrarre copia del PEI, PDF o PDP custodito dall’Istituto scolastico frequentato dal proprio figlio ?

Risposta: Sì. Il genitore può sempre chiedere alla scuola di prendere visione e di avere copia dei documenti che riguardano il proprio figlio.La risposta, quindi, è chiaramente affermativa.


Motivo: ogni  cittadino ha diritto ad accedere agli atti amministrativi di suo interesse e ad averne copia in formato intellegibile. La materia è regolata dalla legge n. 241/1990, coordinata e aggiornata, da ultimo, dal D.L.gs. 30 giugno 2016, n. 126 e dal D.L.gs. 30 giugno 2016, n. 127 e ss.m.i.

Il diritto di accesso può essere esercitato da tutte le persone che hanno un interesse diretto, concreto e attuale, corrispondente ad una situazione giuridicamente tutelata e collegata al documento al quale è chiesto l’accesso.

Deve esserci quindi una stretta correlazione tra i documenti oggetto del diritto di accesso e uno specifico interesse del soggetto richiedente. Nel caso di specie l’interesse dei genitori è concreto, diretto e attuale poiché è rivolto ad una documentazione la cui conoscenza è essenziale e strumentale alla compiuta realizzazione del diritto all’istruzione e inclusione scolastica del proprio figlio.


Ma siamo proprio sicuri che la Scuola darà l’accesso ai documenti richiesti ?

E’ lo stesso MIUR che nella linee guida nelle LINEE GUIDA PER L’INTEGRAZIONE SCOLASTICA DEGLI ALUNNI CON DISABILITÀ ad affermare al paragrafo 4: “La partecipazione alle famiglie degli alunni con disabilità al processo di integrazione avviene mediante una serie di adempimenti previsti dalla legge. Infatti ai sensi dell’art 12 comma 5 della L. n. 104/92, la famiglia ha diritto di partecipare alla formulazione del Profilo Dinamico Funzionale e del PEI, nonché alle loro verifiche.

Inoltre, una sempre più ampia partecipazione delle famiglie al sistema di istruzione caratterizza gli orientamenti normativi degli ultimi anni, dall’istituzione del Forum Nazionale delle Associazioni dei Genitori della Scuola, previsto dal D.P.R. 567/96, al rilievo posto dalla Legge di riforma n. 53/2003, Art. 1, alla collaborazione fra scuola e famiglia. E’ allora necessario che i rapporti fra istituzione scolastica e famiglia avvengano, per quanto possibile, nella logica del supporto alle famiglie medesime in relazione alle attività scolastiche e al processo di sviluppo dell’alunno con disabilità.

La famiglia rappresenta infatti un punto di riferimento essenziale per la corretta inclusione scolastica dell’alunno con disabilità, sia in quanto fonte di informazioni preziose sia in quanto luogo in cui avviene la continuità fra educazione formale ed educazione informale.

Anche per tali motivi, la documentazione relativa all’alunno con disabilità deve essere sempre disponibile per la famiglia e consegnata dall’istituzione scolastica quando richiesta.Di particolare importanza è l’attività rivolta ad informare la famiglia sul percorso educativo che consente all’alunno con disabilità l’acquisizione dell’attestato di frequenza piuttosto che del diploma di scuola secondaria superiore”.


E se la scuola rimane in silenzio o rigetta la richiesta di accesso ?

In ipotesi di silenzio o rifiuto è possibile ricorrere al Tribunale Amministrativo Regionale competente per ottenere quanto negato.

Avvertenze: Il diritto di accesso ai documenti amministrativi è una situazione giuridica positiva dal carattere essenzialmente strumentale. La legge impone un termine di decadenza (30 giorni dalla conoscenza del provvedimento di diniego o dalla formazione del silenzio significativo) per la proposizione del ricorso.

Aspetti processuali (una sintesi) :LA NORMA DI RIFERIMENTO ART. 116 C.P.A. RITO IN MATERIA DI ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI

  1. Contro le determinazioni e contro il silenzio sulle istanze di accesso ai documenti amministrativi, nonché per la tutela del diritto di accesso civico connessa all’inadempimento degli obblighi di trasparenza il ricorso è proposto entro trenta giorni dalla conoscenza della determinazione impugnata o dalla formazione del silenzio, mediante notificazione all’amministrazione e ad almeno un controinteressato. Si applica l’articolo 49. Il termine per la proposizione di ricorsi incidentali o motivi aggiunti è di trenta giorni.
  2. In pendenza di un giudizio cui la richiesta di accesso è connessa, il ricorso di cui al comma 1 può essere proposto con istanza depositata presso la segreteria della sezione cui è assegnato il ricorso principale, previa notificazione all’amministrazione e agli eventuali controinteressati. L’istanza è decisa con ordinanza separatamente dal giudizio principale, ovvero con la sentenza che definisce il giudizio.
  3. L’amministrazione può essere rappresentata e difesa da un proprio dipendente a ciò autorizzato.
  4. Il giudice decide con sentenza in forma semplificata; sussistendone i presupposti, ordina l’esibizione e, ove previsto, la pubblicazione dei documenti richiesti, entro un termine non superiore, di norma, a trenta giorni, dettando, ove occorra, le relative modalità.
  5. Le disposizioni di cui al presente articolo si applicano anche ai giudizi di impugnazione

Modello di lettera di accesso ai sensi della L. 241/90 e s.m.i. (avvertenze si tratta solo di un format che ha l’esclusiva funzione di offrire un esempio da cui trarre ispirazione per la redazione dell’istanza che dovrà essere necessariamente personalizzata in ragione delle motivazioni connesse all’accesso)

accesso-241(clicca)

 

SpazioLib(e)ro
L’Associazione Per Noi e Dopo di Noi è lieta di presentare il progetto “Spazio Lib(e)ro” rivolto a tutte le biblioteche comunali e scolastiche del territorio per sensibilizzare e promuovere la consapevolezza dell’autismo.
Il progetto ha ottenuto il patrocinio morale del Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza della Regione Calabria, dott. Antonio Marziale.
L’iniziativa prevede la realizzazione all’interno delle biblioteche di uno spazio dedicato a pubblicazioni sul tema dell’autismo, divise per fasce d’età e genere, selezionate attingendo da una lista redatta con la supervisione di esperti del settore. Ove possibile, possono essere predisposti anche arredi che favoriscano la consultazione e la lettura. Tutte le biblioteche e gli Istituti scolastici aderenti riceveranno una targa di ringraziamento e la menzione nella sezione speciale dedicata all’iniziativa sul sito dell’associazione www.pndn.it
L’idea sottesa al progetto è di sfruttare le potenzialità del “libro” come strumento per creare consapevolezza, attenzione, sensibilità da parte della società, ma anche e soprattutto di offrire una possibilità in più di comunicazione e di espressione alle persone autistiche di tutte le età, promuovendo la cultura come punto d’incontro tra le infinite diversità umane.
Dunque, uno spazio dedicato ai libri come strumento di libertà attraverso la promozione di una maggiore consapevolezza sull’autismo e la conoscenza di strumenti adeguati per tutte le figure coinvolte: dai docenti ai genitori che potranno trovarvi il riferimento a testi tecnici di supporto ovvero di narrativa, ma anche i bambini e ragazzi autistici con pubblicazioni adatte alle loro esigenze.
La cultura e la consapevolezza sono le uniche armi capaci di abbattere i muri della diffidenza e dell’ignoranza.
Dove l’ignoranza genera mostri, la cultura svela la bellezza e la ricchezza di tutti, nessuno escluso.
Noi ci crediamo. Speriamo ci crediate insieme a noi.
Le nostre iniziative per l’autunno-inverno 2023/2024 … ne anticipiamo…solo alcune ;-)
🎉Quest’anno il calendario delle attività per i nostri ragazzi si arricchisce di altre opportunità che vanno a promuovere le capacità relazionali, le competenze e il benessere psico-fisico!
✅🎶Il Laboratorio “Musica per tutti” in collaborazione con l’ Accademia Musicale ABC di Bovalino, nato nel 2019, è diventato un appuntamento settimanale imperdibile per i nostri ragazzi e proseguirà anche quest’anno con tante novità!
✅📽“Visioni Aperte”: grazie a Cinemanchìo e alla collaborazione dei CineVittoria Locri e Cinema Nuovo Siderno e il patrocinio morale dei Comuni di Locri e Siderno, continuano gli appuntamenti mensili al cinema, aperti a tutti e attenti alle esigenze di tutti!
❗️Ma in più quest’anno si aggiungono:
✅🎨“ART DAY”: un laboratorio mensile, a cura di Maria Adele Longo presso l’Accademia Musicale ABC, aperto a tutti con attività di pittura e scultura per sperimentare insieme la propria creatività e la gioia della condivisione! (tutte le info nella locandina allegata)
✅📱💻Il Laboratorio di Informatica, a cura dell’Avv. Leo Stilo : un incontro al mese (a numero chiuso, già sold out!) per imparare le regole base nell’utilizzo del PC e dello smartphone!
✅Non mancano poi le occasioni extra come le serate in pizzeria🍕 che riuniscono i ragazzi e le famiglie dell’Associazione!
Sostenendo la nostra Associazione, si sostengono le nostre attività e il nostro impegno per le famiglie, i bambini e i ragazzi con disabilità, con attività che permettano loro di sperimentare la bellezza nonostante le difficoltà, che abbattano i muri di diffidenza e disinteresse che la società alza ogni giorno, che regalino piccoli attimi di respiro per ricaricare le energie e affrontare la quotidianità.
Insieme è più facile💪
Per info sulla nostra Associazione, visita il sito www.pndn.it
Quando le agevolazioni sono concesse al familiare della persona con disabilità(Irpef, Iva, bollo, imposta di trascrizione)

Può beneficiare delle agevolazioni sopra descritte (Irpef, Iva, bollo, imposta di trascrizione) il familiare che ne sostiene la spesa, a condizione che la persona con disabilità sia a suo carico ai fini fiscali.
In questo caso, il documento comprovante la spesa può essere intestato indifferentemente alla persona con disabilità o al familiare del quale egli risulti a carico.

Per essere considerata “fiscalmente a carico” la persona con disabilità deve avere un reddito complessivo annuo non superiore a 2.840,51 euro (4.000 euro, dal 1° gennaio 2019, per i figli di età non superiore a 24 anni).
Per il raggiungimento di questo limite non va tenuto conto dei redditi esenti, come, per esempio, le pensioni sociali, le indennità (comprese quelle di accompagnamento), le pensioni e gli assegni erogati ai ciechi civili, ai sordi e agli invalidi civili.

Superando il limite di reddito, le agevolazioni spettano unicamente alla persona con disabilità: per poterne beneficiare è necessario, quindi, che i documenti di spesa siano a lui intestati e non al suo familiare.

ATTENZIONE

Se uno stesso familiare ha fiscalmente a carico più persone con disabilità, può fruire, nel corso dello stesso quadriennio, dei benefici fiscali previsti per l’acquisto di autovetture per ognuno di essi.

Fonte: Agenzia delle Entrate, LE AGEVOLAZIONI FISCALI PER LE PERSONE CON DISABILITÀ(febbraio 2023)

L’esenzione dall’imposta di trascrizione sui passaggi di proprietà dei veicoli destinati al trasporto o alla guida di persone con disabilità

I veicoli destinati al trasporto o alla guida di persone con disabilità (appartenenti alle categorie indicate nella tabella del paragrafo “Per quali veicoli”), sono esentati anche dal pagamento dell’imposta di trascrizione al PRA dovuta per la registrazione dei passaggi di proprietà.

L’esenzione non è prevista per i veicoli dei non vedenti e dei sordi.

Il beneficio è riconosciuto sia per la prima iscrizione al PRA di un veicolo nuovo sia per la trascrizione di un passaggio di proprietà di un veicolo usato.

L’esenzione deve essere richiesta esclusivamente al PRA territorialmente competente e spetta anche in caso di intestazione del veicolo al familiare del quale la persona con disabilità è fiscalmente a carico.

Fonte: Agenzia delle Entrate, LE AGEVOLAZIONI FISCALI PER LE PERSONE CON DISABILITÀ(febbraio 2023)